Video dedicato a due compagni anarchici che erano stati accusati di aver compiuto tra il novembre del 2010 e il luglio del 2013, 13 diversi attacchi incendiari e sabotaggi, contro banche, sedi Eni ed Enel ed altri obiettivi, nella zona dei Castelli Romani.
Lo scorso Maggio 2015, davanti ai giudici della Corte d’Assise d’Appello è caduta l’aggravante d’aver agito per scopo di terrorismo:
Questo ha comportato che:
Per Gianluca Iacovacci la condanna a 6 anni inflitta in primo grado è stata ridotta a 3 anni e lo scorso 16 giugno è stato scarcerato ed ORA si trova agli arresti domiciliari.
Mentre ad Adriano Antonacci la pena è stata ridotta da 3 anni e 8 mesi a 1 anno e 8 mesi, già espiati, quindi ORA è LIBERO.
Un pò in ritardo ma presxFinalmenteABBene (Uff eCCheCeVoH)esce la seconda puntata del RadioP(ost)K(aotic)T(ime)W(ild)S(olitary)S(tory), questa volta il 0.1.
La puntata è stata registrata il 7 febbraio ma per Cataclismi NoN PrevistIII esce solo adesso.
Specie particolarmente numerosa, con i suoi esemplari che abitano tane ampie, denominate discoteche, in cui si consumano misteriosi riti di massa accompagnati da musiche che hanno in comune un unz unz alla base.
Caratteristiche del discotecaro: cellulare, sigaretta, bicchiere di cocktail fosforescenti, quasi radioattivi, atteggiamento esibizionista.
Il discotecaro cerca ovunque di ricreare il suo habitat naturale.
Commenti disabilitati su UrbanJungle: Il Discotecaro
It’s time to live and it’s time to die! It’s time to live and it’s time to die! It’s time to live and it’s time to die! It’s time to live: REVOLUTION ACTION!
What we gonna go for? What we gonna go for? What we gonna go for? REVOLUTION ACTION! What we gonna go for? What we gonna go for? What we gonna go for? REVOLUTION ACTION!Continue reading →
La pochezza del Prossimo continua ad accrescere
il mio ODIO verso l’Umanità Puzzolente
Consiglio ai pochx di spirito e a quellx che intrattengono a vuoto il tempo non sapendo bene che cosa fare, la visione di questo film giapponese del 2002 di Sion Sono, che apre sulla questione dell’alienazione da modernità e della invasione della tecnologia nella nostre vite, soprattutto per giovanissimx che sono nati e cresciuti a pane e I-Pad.
Ragazzx non so VOI ma IO in giro vedo dei piccolx mutantx in erba
che genitorx sempre più distrattx intrattengono
con diavolerie di ogni specie pur di non cagarselx
¿¿¿A TUTTX QUESTX DIKO: KKKAZZO LI FATE A FFFÀ???
Piuttosto che saturare il mondo di UMANITÀ consenziente e consumista…
Vi riproponiamo LA PRIMA PUNTATA di una simpatica Serie Animata del lontano 2009
Per chi non ne avesse già goduto, è ancora valida!
E ricordate che non bisogna essere
SEMPRE E PER FORZA ORIGINALI
Nessunx inventa nulla, la conoscenza e la creatività sono cumulative e STA A NOI Re-Interpretare ogni volta quello che vediamo, che ci viene spiattellato davanti in una insalata mista molto colorata e invitante, ma che troppo spesso finisce per distrarci e farci perdere di vista (in sto’ caso di gusto) il sapore, nella specificità di ogni sua parte…
URBAN JUNGLE
Buona Visione
Si tratta di una specie non specializzata e primitiva che presenta una prevalenza di esemplari giovani, ma con una non trascurabile percentuale di individui adulti. Il pigmento del metallaro originario è rappresentato da una lunga criniera, giubbotti bomber, jeans aderenti, toppe e tatuaggi che riprendono l’iconografia rituale della specie. Con questa speciale pigmentazione e col complesso linguaggio della natura, il metallaro intende comunicare una potenziale pericolosità. Si tratta di uno stratagemma finalizzato a scoraggiare eventuali predatori, ma, in realtà, si tratta di una specie pacifica ed estremamente tranquilla. Fino a qualche tempo fa, numerosi esemplari della specie si ritrovavano periodicamente in megaraduni e, al ritmo di monotone musiche tribali, eseguivano una sorta di frenetica danza minimale con perpetue e violente oscillazioni della testa. Da più di trentanni, il metallaro prospera nelle nostre aree urbane: la specie originaria è in via d’estinzione, ma grazie ad una moltitudine di incroci ed innesti, si è diffusa in varie forme in ogni habitat urbano.
Commenti disabilitati su UrbanJungle: Il Metallaro
Dal Sito di Natalino Balasso: Abbiamo aperto una nuova pagina su youtube, s’intitola Bassaqualità. È scritta da Balasso con Marco Tajani, Stefano Re e Ivan Giannelli. Come dicevano i Monty Python: “Ed ora qualcosa di completamente diverso”. Bassaqualità non è un formato definito e non vuole esserlo, ci sarà un po’ di tutto. Bassaqualità nasce dal racconto sulla nostra voglia di allarmismo, sul nostro desiderio di essere preoccupati. E’ un lavoro di macelleria sull’animale sociale e il social è la sua sede naturale.
L’ultimo ITAliano che ha saputo affrontare faccia a faccia l’esistente
COLPENDO NEL SEGNO UNO DEI SUOI TENTACOLI
53min, DVCAM, Italy 2009
COLPO AL CUORE. Morte non accidentale di un monarca è un documentario storico diverso dal solito. Le interviste e le analisi che attraversano il film hanno due differenti direzioni. La prima è ripercorrere la vita di Gaetano Bresci e il regicidio di Umberto I, con la chiara volontà di raccontare il personaggio, praticamente dimenticato dai libri di storia, ed analizzare un contesto difficile che l’Italia ha vissuto come quello dell’epoca umbertina. L’altra è l’analisi politica del gesto: la volontà di riscatto, l’azione individuale al di là della propaganda del fatto, l’impossibilità di restare inermi di fronte a delle atroci ingiustizie. Un gesto contestualizzabile anche ai giorni nostri, al di là dei sovrani e dei potenti. Un gesto vivo in chiunque abbia, come Bresci, la forza rivoluzionaria di dire basta ed abbattere il simbolo…
Parole di Gaetano Bresci subito dopo l’arresto: « Ho attentato al Capo dello Stato perché è responsabile di tutte le vittime pallide e sanguinanti del sistema che lui rappresenta e fa difendere. Concepii tale disegnamento dopo le sanguinose repressioni avvenute in Sicilia in seguito agli stati d’assedio emanati per decreto reale. E dopo avvenute le altre repressioni del ‘98 ancora più numerose e più barbare, sempre in seguito agli stati d’assedio emanati con decreto reale. »
Sono più di tre anni che guardo a quanto accade nel bel paese con un certo distacco…non certo per scelta, ma a causa di infami mura che rendono ovattata e, a volte, distorta la percezione di quello che succede fuori. Quella che non è cambiata è la felicità che provo quando ho notizia di un qualche atto di rivolta, è la stessa di sempre che scalda il cuore quando si vede la vita irrompere nella realtà e sconvolgere la rassegnazione che, troppo spesso, caratterizza il quotidiano. Detto questo, immaginatevi il sussulto, quando il 5 dicembre, guardando il telegiornale regionale (anche se il resort che mi ospita si trova
in Emilia Romagna vediamo quello del veneto…) sento la giornalista, con voce di circostanza, dire: “assalto degli anarchici insurrezionalisti al centro di Venezia, numerosi danneggiamenti…”. Che gioia vedere bancomat “anneriti”, scritte “infuocate” sui muri e bottegai “sconvolti” dalla violenza degli anarchici…Allo stesso modo provate ad immaginare la delusione e la frustrazione, il giorno dopo, sempre guardando il telegiornale, quando mi sono reso conto che i bancomat non erano anneriti dalle fiamme, ma dalla vernice, le vetrine intonse e i pericolosi anarchici altro non erano che “vandali che avevano sporcato la città e disturbato un tranquillo sabato pomeriggio con le loro intemperanze”. Naturalmente, vi sto raccontando le mie impressioni su quella giornata “vissuta” attraverso le lenti distorte della televisione e di pregiudizi/desideri che animano la mia visione della lotta anarchica, ma credo che da ciò possa essere di qualche utilità provare a trarre, comunque, alcune considerazioni di carattere più generale. Continue reading →
Commenti disabilitati su Riflessioni e illazioni (verosimili…)
Ragazzi, maschietti, machoni (soprattutto)
è arrivato il nucleare in tutte le nostre case
e finalmente possiamo dire basta
a quelle inevitabili seghe a mano, diurne e notturne,
che per secoli hanno scalfito i nostri palmi
lasciando segni inconfondibili e calli irrecuperabili.
Da adesso in avanti i vostri bisogni più impellenti saranno soddisfatti in un batter di ciglia…
Basta una presa, una sega elettrica e darai un taglio netto e rapido a tutti i tuoi problemi.
Ci raccomandiamo vivamente di maneggiare con la stessa cautela della sega a mano